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L’apnea notturna è una condizione patologica comune, ma spesso non diagnosticata, che può portare a stanchezza cronica, confusione mentale e malattie cardiache. Le opzioni di trattamento tradizionali aiutano molto, ma perché fermarsi qui? Scopri come la cannabis potrebbe migliorare ulteriormente la qualità del tuo sonno.

Hai mai sentito di qualcuno russare così forte che la loro dolce metà non è riuscita a dormire per tutta la notte?

Probabilmente più volte di quante tu possa sapere, ma l’apnea del sonno non è una questione da ridere. Può letteralmente ucciderti se un partner arrabbiato non ti aiuta.

Se pensi che tu o qualcuno che ami abbia l’apnea notturna, consulta il tuo medico prima possibile, e intanto esplora tutti i modi in cui la cannabis medica potrebbe aiutarti a dormire meglio.

CHE COSA È L’APNEA NOTTURNA, E DEVO DAVVERO PREOCCUPARMI?

L’apnea notturna è una condizione medica grave che causa l’interruzione della respirazione del paziente numerose volte durante il sonno. I pazienti possono russare, possono svegliarsi senza fiato o potrebbero esserci segni evidenti che il loro respiro si è fermato. Questi episodi affamano il cervello di ossigeno e interrompono sia i cicli di sonno REM che quelli non-REM. Non importa quante ore trascorra a letto, chi ne soffre si sveglia senza sentirsi riposato e prova una significativa stanchezza durante il giorno.

Oltre all’affaticamento cronico, chi soffre di apnea notturna può anche soffrire di depressione e ansia, avere problemi di concentrazione e nel ricordare le cose, e sviluppare problemi di salute più seri. L’apnea notturna non trattata mette sotto stress tutto il corpo, causando ipertensione, malattie cardiache e carenze ormonali. In casi estremi potrebbe anche portare a ictus o infarto durante il sonno.

COME POSSO SCOPRIRE SE HO L’APNEA DEL SONNO?

I ricercatori stimano che fino a 22 milioni di persone soffrano di apnea notturna negli Stati Uniti e che fino all’80% dei pazienti non venga diagnosticato. È difficile individuare l’apnea del sonno solo da una visita medica. Se si sospetta questa condizione, il medico chiederà al paziente e al partner che dorme insieme i sintomi prima di ordinare uno studio sul sonno. I test sono semplici e vengono fatti a casa per confermare o escludere l’apnea. In alcuni casi potrebbe essere ordinato uno studio notturno in un laboratorio specializzato nel sonno.

Chiunque, anche i bambini, possono avere l’apnea del sonno, ma è più comune negli uomini in sovrappeso che hanno più di 40 anni. Bere alcol e fumare può peggiorare le cose. Se manifesti i seguenti sintomi, chiedi al medico se devi essere sottoposto ad un test:

– Russare di frequente
– Svegliarsi cercando di riprendere fiato
– Stanchezza costante
– Mal di testa alla mattina
– Sonnolenza durante il giorno
– Secchezza della bocca al risveglio
– Depressione, ansia e irritabilità
– Perdita di memoria
– Difficoltà a concentrarsi

CI SONO DUE TIPI DI APNEA DEL SONNO

Le persone possono soffrire di apnea ostruttiva nel sonno, apnea centrale nel sonno o una combinazione delle due.

L’apnea ostruttiva nel sonno è più comune. In questo caso la respirazione viene interrotta a causa di un’ostruzione fisica come tonsille dilatate o depositi di grasso che riempiono la gola mentre il paziente si rilassa durante il sonno. Il russare è un sintomo comune.

L’apnea centrale nel sonno accade invece quando c’è una disconnessione tra il cervello e i muscoli che controllano la respirazione. Questo può essere causato da farmaci o altre condizioni. Il russare può non verificarsi in questo tipo di apnea.

L’apnea notturna di entrambi i tipi è classificata come lieve se si verificano meno di 11 episodi all’ora. Se smetti di respirare con maggior frequenza, la condizione è considerata grave. In alcuni casi i pazienti smettono di respirare 30 o più volte ogni ora.

COME VIENE TRATTATA L’APNEA DEL SONNO?

I trattamenti tradizionali per l’apnea del sonno includono dispositivi medici come macchine CPAP e apparecchi dentali che tengono aperte le vie aeree. In alcuni casi la chirurgia può essere raccomandata per rimuovere il tessuto in eccesso dalla gola. Sono anche necessari cambiamenti nello stile di vita come perdere peso, rinunciare alle sigarette e anche ridurre il consumo di alcol.

LA CANNABIS MEDICA PUÒ AIUTARE CONTRO L’APNEA NOTTURNA?

Sia gli studi scientifici, sia le prove aneddotiche suggeriscono che la cannabis medica può aiutare chi ha uno dei due tipi di apnea del sonno a sentirsi meglio se usata insieme ai metodi di trattamento tradizionali. Ecco cinque modi in cui la marijuana medica può aiutarti a dormire meglio la notte e sentirti più energico durante il giorno:

1. LA CANNABIS MEDICA COMBATTE DIRETTAMENTE L’APNEA

Due studi medici hanno mostrato un miglioramento significativo nella respirazione quando è stata utilizzata la cannabis medica.

Uno studio è stato condotto su ratti. Sia l’oleamide che il delta-9-THC sono stati isolati dalla cannabis e somministrati ai ratti per vedere se fosse possibile ridurre l’apnea centrale nel sonno correlata ad un eccesso di serotonina. Entrambe le sostanze hanno avuto l’effetto desiderato.

Un altro studio ha esaminato 17 pazienti umani con apnea notturna. I soggetti hanno ricevuto varie dosi di THC prima di andare a dormire. In media i sintomi sono stati ridotti del 32% e i soggetti sottoposti a dosi più elevate di THC generalmente vedevano miglioramenti maggiori.

2. LA CANNABIS MIGLIORA LA QUALITÀ DEL SONNO

Alcuni ceppi a predominanza indica aiutano i consumatori ad addormentarsi rapidamente e a rimanere addormentati più a lungo, indipendentemente dal fatto che l’apnea notturna sia un problema o meno. Migliorando la qualità generale del sonno, la cannabis può aiutare i pazienti con apnea del sonno a ottenere il massimo da ogni minuto di sonno, in modo da sentirsi più vigili ed energici durante il giorno.

3. LA CANNABIS RIDUCE L’ANSIA

È difficile dormire sonni tranquilli quando l’ansia fa girare immagini fastidiose nella tua testa. Se non riesci a calmare i tuoi pensieri sarà difficile dormire. Combina preoccupazione costante e sogni inquietanti con apnea del sonno, e hai un risultato pericoloso. La cannabis medica può alleggerire la mente e consentire al corpo di rilassarsi, così da poter respirare meglio per una notte di sonno più serena e rigenerante.

4. LA CANNABIS MIGLIORA L’UMORE

Una sativa energizzante ed euforizzante può aiutare a regolare l’umore e dare speranza alle persone che soffrono di apnea del sonno o di qualsiasi altro tipo di disturbo del sonno. Questo può alleviare i sintomi della depressione e dare loro la forza mentale per continuare il trattamento e migliorare la qualità generale della vita.

5. LA CANNABIS PUÒ DARE ENERGIA DURANTE LA GIORNATA

L’affaticamento durante il giorno è un problema serio per i pazienti con apnea notturna. Non solo possono sentirsi così stanchi da non riuscire a fare nulla, ma spesso si addormentano. Questo può accadere mentre sono seduti alla scrivania al lavoro o anche mentre guidano. Una buona sativa può anche combattere l’affaticamento durante il giorno e aumentare l’energia naturale per combattere alcuni degli effetti collaterali più debilitanti di questo disturbo del sonno.

COME DEVO CONSUMARE LA CANNABIS PER L’APNEA DEL SONNO?

Se hai l’apnea notturna, il medico ti consiglierà di smettere di fumare sigarette. Il buon senso direbbe che non dovresti fumare nemmeno la tua cannabis. La vaporizzazione è una scelta più salutare, ma gli edibili potrebbero essere ancora meglio se li preferisci.

Gli edibili non introdurranno sostanze estranee nella gola o nei polmoni, quindi non dovrebbero avere alcun impatto diretto sulla respirazione. Inoltre, gli edibili hanno un effetto che può durare 6–8 ore, il che dovrebbe farti passare bene la notte. Ricorda solo che l’effetto ha un ritardo di 1–3 ore dall’ingestione. Ci vorranno alcuni tentativi per conoscere il tuo perfetto tempo di assunzione e il dosaggio giusto.

POTREI TRATTARE LA MIA APNEA NEL SONNO SOLO CON CANNABIS?

L’apnea notturna è una condizione medica seria che può avere gravi conseguenze se non viene trattata adeguatamente. In questo momento non c’è abbastanza ricerca per dire che la sola cannabis medica sarebbe sufficiente. La scelta più sicura è di usarla sotto la guida di un professionista insieme ad un dispositivo medico e a cambiamenti dello stile di vita.

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