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Se coltivate regolarmente semi di cannabis, noterete che il risultato sarà un mix di piante di cannabis maschio e femmina. A parte i breeders la maggior parte delle persone scarta le piante maschio non appena vengono identificate, impedendo così di impollinare le piante femminili, che riempirebbero le cime di semi.

Ma prima di buttare via qualsiasi pianta, bisogna essere assolutamente certi di riconoscere le differenze tra piante di cannabis maschio e femmina. L’identificazione della cannabis maschile e femminile è nota come “sessare” le piante di cannabis.

La differenza tra le piante di cannabis maschio e femmina

La maggior parte delle persone coltiva la cannabis per i suoi potenti fiori. Ciò sta quindi a significare che coltivano piante di cannabis femminili. Anche le piante di cannabis maschili producono THC, ma non nella quantità per cui varrebbe la pena coltivarle. Sono davvero poche le persone (oltre ai breeders di cannabis) che vogliono trovare dei semi nei loro fiori di cannabis.

Mentre invece sono le piante femminili a produrre i fiori a noi familiari. Le piante maschili producono piccole sacche di polline, che sembrano delle piccole palline. Quando si aprono assomigliano a banane in miniatura, rilasciando una polvere di polline color crema.

Both male and female faces of Desfran cannabis strain

Che aspetto ha una pianta di cannabis ermafrodita?

Le piante di cannabis ermafrodite mostrano entrambe le caratteristiche delle piante di cannabis: sia maschili che femminili. Esattamente come le piante maschili, anche quelle ermafrodite di solito vengono rimosse dalle grow-rooms per evitare l’impollinazione (e quindi un’inseminazione indesiderata) delle cime.

Hermaphrodite cannabis plant signs

Fotografie del sesso delle piante di cannabis

Le piante di cannabis maschio rispetto a quelle femmina hanno un aspetto diverso e anche una tipologia di coltivazione leggermente diversa. Le piante maschili spesso sono più alte, il che regala loro un vantaggio nella distribuzione del polline quando i loro sacchi pollinici si aprono. Le sacche polliniche si formano in corrispondenza degli internodi sul gambo. Il polline ad esempio può essere raccolto e congelato per necessità di breeding.

Le fotografie delle piante di cannabis maschili e femminili sono un utile promemoria per i coltivatori principianti qualora avessero dei dubbi sull’identificazione del sesso delle piante di cannabis. Sessare la cannabis, e capire la differenza tra le piante di cannabis maschili e femminili previene ed impedisce la delusione di trovare successivamente dei semi nei vostri fiori.

Immagine di una pianta di cannabis maschile

Male cannabis plant picture

Le piante femminili producono i fiori tanto familiari ai coltivatori di cannabis. Assicurarsi che non sia presente del polline garantisce a mantenere i fiori senza semi, esattamente come piace ai coltivatori più esperti! Le piantine di cannabis maschio o femmina quando sono molto piccole sono difficili da separare e da identificare ad occhio nudo. I professionisti della cannabis spesso ricorrono ad un test del DNA del fogliame delle piante di cannabis molto giovani per determinarne il sesso. Questo procedimento permette al coltivatore di cannabis professionista di identificare il sesso delle sue piante molte settimane prima rispetto a quando solitamente verrebbe rivelato.

Chi fosse interessato a saperne di più sulle svariate modalità di test del DNA possibili su piante di cannabis può dare un’occhiata ai Delta Leaf Laboratories. Oltre ad offrire un test del DNA a soli 10 dollari per sapere il sesso delle piante, possono anche testare che tipo di cannabinoidi saranno probabilmente prodotti dalle piante in questione.

Il sesso della cannabis di solito è chiaramente visibile appena la pianta viene messa in fioritura. Tuttavia, un coltivatore di cannabis molto attento noterà occasionalmente che alcune piante possono già essere identificate durante la vegetativa.

La cannabis maschile e femminile viene coltivata partendo da semi regolari. I semi femminizzati normalmente danno origine ad un 95% circa di piante femminili. Osservare le immagini di piante di cannabis maschili e femminili è utile quando un coltivatore meno esperto non è sicuro. L’identificazione del maschio e della femmina di cannabis è un’abilità molto facile da imparare.

Immagine di una pianta di cannabis femminile

Female cannabis plant picture

Le immagini di una pianta di cannabis ermafrodita potrebbero mostrare un numero variabile di sacche di polline. Prelevando un piccolo numero di queste sacche sarà utile a salvare la pianta. Le piante ermafrodite pesantemente compromesse vengono semplicemente rimosse. Tutti i semi prodotti da piante di cannabis ermafrodite devono essere trattati con cautela poiché potrebbero dare origine a piante di cannabis ermafrodite, se germinate.

Immagine di una pianta di cannabis ermafrodita

Bananas in Hermaphrodite cannabis plant picture

Come e quando riferire se la vostra pianta di cannabis è maschio o femmina

Se coltivate da semi di cannabis femminizzati o da semi autofiorenti raramente troverete piante maschili. E’ facile notare i sacchetti di polline maschile, ciò vi permette di identificare facilmente le piante maschio. Le immagini del sesso della cannabis sono un riferimento utile se siete nuovi all’argomento.

A volte, se la fioritura è iniziata da poco, può essere difficile sapere con certezza se avete piante di cannabis maschio o femmina. Se non siete sicuri, date un’altra occhiata qualche giorno dopo, potrebbe essere più facile capire la differenza.

How to tell if your cannabis plant is male or female

Semi di cannabis maschio e femmina

Semplicemente guardando un seme di cannabis non capirete se in futuro avrete piante maschili o femminili. Solo la genetica all’interno del seme determinerà il tipo di pianta finale.

Alcuni coltivatori e breeders old-school preferiscono usare semi di cannabis regolari che producono piante di cannabis sia maschili che femminili. Ma il 95% dei semi di cannabis venduti sono quelli femminizzati o quelli autofiorenti, che producono solo piante femminili.

Pochi coltivatori di cannabis si disturbano di produrre i propri semi. È più facile acquistare i migliori semi di cannabis possibili da una banca del seme di cui potete fidarvi. Se coltivate semi femminizzati fotoperiodici di buona qualità, o semi autofiorenti, avrete la certezza di coltivare piante femminili con un grande raccolto.

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